Qual è, nella Santa Chiesa, la natura dell’Istituto dei Canonici Regolari? Quale posto occupano in questo divino edificio? Per averne una chiara idea, è necessario tener presente che nel sacro servizio delle anime, ci sono due specie di ministeri e di ministri: il ministero propriamente APOSTOLICO, che concerne, al di sopra di ogni gerarchia locale, la Chiesa universale e le necessità spirituali dei popoli; e il ministero propriamente GERARCHICO, che costituendo le chiese particolari, cioè le parrocchie, in queste svolge le funzioni della preghiera e della parola di Dio, e a queste fornisce pastori e leviti.
Questi due ministeri sono presenti nel mondo fin dalle origini della Chiesa. Gli Apostoli divulgavano il Vangelo dovunque e, tra i loro primi discepoli, alcuni li associavano al loro lavoro apostolico senza lasciarli in un posto fisso ed altri li ponevano a capo delle chiese da loro fondate.
Questi due ministeri continuarono a svilupparsi nella Santa Chiesa. L’uno con gli Ordini religiosi propriamente detti, gli Ordini mendicanti, i chierici regolari e le Congregazioni di missionari, che non dipendono da nessuna chiesa particolare. L’altro con il clero che, nelle diocesi, venendo a costituire la gerarchia delle chiese si rifà alla cattedra episcopale. I Canonici Regolari dell’Immacolata Concezione si riallacciano a questo ultimo ministero sia per le loro tradizioni sia per le loro moderne costituzioni.
Loro fondatore è don Gréa. Adrien Gréa nacque a Lons‐le‐Saunier il 18 febbraio 1828. Sua madre, Lucie Monnier, molto istruita e profondamente credente, inculcò nel figlio una fede solida e comportamenti di vita cristiana. Adrien studiò da prima a Lons‐le‐Saunier, dove fece anche la sua prima comunione. Quindi si trasferì al regio collegio di Besançon. In questa città scelse come suo direttore il canonico Caverot, che divenne poi cardinale arcivescovo di Lyon e che rimase sempre suo amatissimo consigliere…
Documento Completo